Reintegri strutturali ed aumenti di sezione per medi e grandi spessori di pilastri in calcestruzzo armato, da effettuarsi mediante getto casserato di betoncino reoplastico, colabile a presa normale tipo GROUT 6 di Azichem Srl, a base di cementi ad elevata resistenza, agenti antiritiro, filler superpozzolanici ed aggregati selezionati. GROUT 6 assicura considerevoli incrementi di resistenze meccaniche alle lunghe stagionature grazie alla qualità dei filler superpozzolanici presenti nel formulato. Immettere nel mescolatore i 2/3 dell'acqua totale d'impasto, quindi aggiungere gradualmente il prodotto e l'acqua restante, mescolando sino ad ottenere un impasto omogeneo della consistenza desiderata e privo di grumi. Per elevate sezioni di getto (> 8 cm) è opportuno addizionare il prodotto con GHIAIETTO 6.10 secondo le proporzioni riportate in scheda tecnica. Il supporto, prima dell’applicazione del prodotto, dovrà essere opportunamente preparato al fine di risultare: pulito, saturo d’acqua a superficie asciutta, privo di imbrattamenti, esente da polvere ed altre sostanze potenzialmente distaccanti (grassi, oli, vecchie pitture, patine biologiche) etc. Consumo: 1950 kg/m3
Caratteristiche tecniche del betoncino a consistenza fluido GROUT 6 di Azichem Srl:
- Assorbimento capillare (UNI EN 13057): 0,49 kg•h^0,5/m²
- Contenuto di cloruri (UNI EN 1015-17): < 0.01%
- Determinazione della compatibilità termica (UNI EN 13687-1): 2 mPa
- Legame di aderenza (UNI EN 1542): 2 N/mm²
- Massa volumica (UNI EN 1015-6): 2190 kg/m³
- Modulo elastico (EN 13412): 30000 N/mm²
- Reazione al fuoco (EN 13501-1): A1
- Resistenza a compressione (UNI EN 1015-11): > 70 N/mm²
- Resistenza a flessione (UNI EN 1015-11): > 7,5 N/mm²
- Resistenza alla carbonatazione (UNI EN 13295): 0,5 mm
- Resistenza allo slittamento (UNI EN 13036-4): 50 mm
Nota: Le elevate prestazioni anticorrosive rendono il classico trattamento di passivazione dei ferri d’armatura, propedeutico al getto della malta colabile, NON NECESSARIO, sempre che, fra le operazioni di pulizia a metallo bianco ed i getti della malta colabile, non trascorra troppo tempo, con il rischio di un nuovo innesco dei processi ossidativi. Quindi, solo nel caso si prevedano lunghi tempi d’esposizione fra le operazioni di pulitura del ferro ed i getti della malta colabile, è consigliabile un trattamento con boiacca passivante (REPAR MONOSTEEL o REPAR STEEL), steso a pennello e localizzato solo sugli acciai d’armatura.
Certificazioni:
- UNI EN 1504-3 Prodotti e sistemi per la protezione e riparazione delle strutture in calcestruzzo - Riparazione strutturale e non strutturale